Le norme che regolano la famiglia quale primo e fondamentale nucleo sociale, che ad oggi riveste sempre più importanza ed attenzione da parte di tutte le principali Istituzioni - soprattutto in contrapposizione al mondo virtuale, (sempre più prepotentemente emergente) - attengono sostanzialmente alla seguenti materie:
MATRIMONIO: celebrato in Comune o in Chiesa: casi di nullità ed annullabilità trattati anche davanti ai Tribunali ecclesiastici; comunione e separazione dei beni.
CONVENZIONI MATRIMONIALI: per atto pubblico (notaio) sia prima che durante il matrimonio.
FONDO PATRIMONIALE: costituito da uno o da entrambi i coniugi o anche da un terzo.
COMUNIONE LEGALE O SEPARAZIONE DEI BENI: distinzione dei beni personali.
IMPRESA FAMILIARE: individuazione dei diritti spettanti al partecipante.
RICONOSCIMENTO O DISCONOSCIMENTO DI PATERNITA’/MATERNITA’: verifica dei presupposti tecnici, con particolare riscontro della perizia sulla genetica (DNA), prova principale del fondamento o dell’infondatezza dell’azione proposta.
Responsabilita’ genitoriali: rappresentanza, amministrazione dei beni dei figli. –
Sospensione della genitorialità, affidamento condiviso o affidamento esclusivo ad uno solo dei genitori.
ADOZIONI, TUTELA DEI MINORI: nazionali ed internazionali: inoltro del ricorso per l’autorizzazione all’adozione, acquisizione della copiosa documentazione a giustificazione dell’istanza; impugnazione del Decreto di rigetto davanti alla Corte d’Appello.
Verifiche relative al controllo dell’attività dei Servizi Sociali nei casi di affidamento educativo dei minori a questi e nei casi di affidamento all’esterno della famiglia d’origine (conseguenze ed impugnazioni).
Oggi, nella società moderna, la famiglia sta subendo una sostanziale modifica dei pilastri sui quali la stessa si è sempre fondata e questo ha portato spesso al sorgere di situazioni critiche che hanno visto rompere il legame coniugale prima con la
separazione e poi definitivamente con il
divorzio (v.d. voce “
separazione” e “
divorzio”)